Torre del Soccorso (del Barbarossa) - Ossuccio, Provincia di Como

Certamente Ecco una presentazione dettagliata della Torre del Soccorso (del Barbarossa), pensata per fornire informazioni complete e utili a chiunque desideri visitarla:

La Torre del Soccorso (del Barbarossa): Un Tesoro Medievale sul Lago di Como

La Torre del Soccorso (del Barbarossa) rappresenta una tappa imprescindibile per chi visita la zona del Lago di Como. Situata in un punto panoramico strategico, offre una vista mozzafiato e una finestra affascinante sulla storia della regione. La struttura, un tempo fortezza di avvistamento e difesa, è un esempio di architettura medievale ben conservato e rappresenta un punto di riferimento storico di grande importanza.

Posizione e Accesso

L'indirizzo esatto è: Indirizzo: SS340, 22010 Ossuccio CO, Italia. La torre si trova a Ossuccio, un piccolo comune situato sulle rive del lago, facilmente raggiungibile tramite la strada statale SS340. Tuttavia, l'accesso alla torre non è sempre immediato. Come evidenziato da alcune testimonianze, la strada che conduce alla torre è un sentiero non sempre ben segnalato e in buono stato, rendendo l'escursione un'esperienza che richiede un po' di preparazione e attenzione. Dalla strada, è necessario percorrere un breve tratto a piedi, seguendo indicazioni che si rivelano gradualmente. Vicino alla torre, è possibile trovare un piccolo rifugio e una casa vacanze, testimonianze dell'ultima proprietà, offrendo un'opportunità di ristoro e alloggio.

Caratteristiche e Storia

La Torre del Soccorso fu costruita nel XIV secolo per difendere il lago da eventuali incursioni e per avvistare le navi mercantili. La sua posizione elevata, a soli 15 metri sul livello del lago, la rendeva un posizionamento ideale per la sorveglianza. La torre, di origine medievale, è stata sapientemente restaurata nel corso degli anni, preservando la sua autenticità e la sua bellezza originale. La sua struttura imponente e le sue mura robuste testimoniano la sua funzione difensiva. Dalla cima della torre, si gode di una vista eccezionale sull'Isola Comacina, sulla collina del Barbianello e sul lungolago sottostante. La prospettiva offerta è semplicemente impareggiabile.

Specialità e Informazioni Utili

Specialità: Punto di riferimento storico, Attrazione turistica.
Pagine Web: Al momento non disponibile una pagina web ufficiale.
* Telefono: Non disponibile un numero di telefono ufficiale.

Opinioni e Valutazione

La Torre del Soccorso vanta un'elevata valutazione da parte dei visitatori. Attualmente, l'azienda riceve 44 recensioni su Google My Business, con una media di 4.5/5. Questo risultato riflette la soddisfazione generale dei visitatori, che apprezzano soprattutto la sua posizione panoramica, l'importanza storica e la cura con cui è stata restaurata. La suggestiva vista sul lago e sulla campagna circostante è universalmente lodata. Molti visitatori sottolineano la difficoltà di raggiungere la torre a piedi, ma la considerano parte dell'esperienza, aggiungendo un tocco di avventura alla visita.

Speriamo che queste informazioni siano utili per pianificare la vostra visita alla Torre del Soccorso (del Barbarossa). È un luogo che merita sicuramente di essere scoperto

👍 Recensioni di Torre del Soccorso (del Barbarossa)

Maurizio L.

5/5

Visitata durante una giornata FAI di primavera. La Torre medievale è stata sapientemente restaurata e dalla sua cima (15m) si gode di una vostra eccezionale: Isola Comacina, collina del Barbianello e lungolago sottostante. Difficile da raggiungere se non si trova il giusto sentiero in buono stato. Vicino alla torre, un piccolo rifugio, casa vacanza dell'ultimo proprietario

BRUNO B.

4/5

Luogo magico, bellissima vista sulla Tremezzina e Isola Comacina, facilmente raggiungibile da Ossuccio o dal sentiero che sale alla Madonna del Soccorso. Peccato per le rare aperture solo in occasione delle giornate del FAI proprietario del sito.

Tiziano C.

5/5

Sono salito sulla torre del soccorso in occasione delle aperture del fai di autunno da qui il paesaggio è un incanto si può ammirare l'isola Comacina e tutto il lago..
L'interno della torre e senza arredamento si sale con delle scale adatte a quasi tutti tranne l'ultima che e di ferro e ci vuole un po' di agilità..

luca G.

5/5

La Torre di Ossuccio detta del Barbarossa è un monumento di origine medioevale in pietra di Moltrasio nascosto tra la vegetazione a 400 metri sopra il lago.
Risalirebbe al sistema fortificato del Lario tardo romana e avrebbe acquisito ulteriore importanza nel periodo comunale, quando la struttura a picco sulla Zoca de l'Oli aveva assunto interesse come punto di avvistamento, oltre che di difesa.
Ora proprietà del FAI è visitabile nelle giornate dedicate o su prenotazione.

eleonora B.

5/5

Nel comune di ossuccio troviamo la torre del barbarossa. La torre si raggiunge dal paese a piedi tramite un percorso immerso in un sentiero. La torre essendo un bene fai si puo visitare solo in alcuni periodi e non e sempre aperta al pubblico. Una volta arrivati alla torre, saliti sulla terrazza si puo godere di un panorama mozzafiato dalla quale si puo ammirare il lago di como e in particolare l'isola comacina che si trova da li pochi passi

Francesco S.

5/5

La Torre di Spurano è costruzione medievale eretta su probabili fondamenta romane, risalente al tempo in cui la sottostante isola Comacina era un caposaldo militare e il suo golfo un porto naturale per la flotta che sorvegliava questo tratto di lago. La Torre è dal 2011 proprietà del FAI (Fondo Ambiente Italiano) e ha probabile futuro come centro visita di questa meraviglia naturalistica: piante secolari, che a centinaia punteggiano prati dalle variegate fioriture; antichi rustici di pietra e piccoli poderi; boschi di roverella e macchie di vegetazione rupestre; uccelli rapaci come il nibbio bruno e variopinti migratori come l'upupa. Indimenticabile è il panorama dalla terrazza superiore, esteso a tutte le bellezze che hanno reso celebre la Tremezzina, con visione impareggiabile della più singolare, l'Isola Comacina. Per raggiungere la Torre si sale da Ossuccio (via Torre) o dall'antica Via Regina che corre al piede degli oliveti.
Estratto dalla Guida «Scoprire la Tremezzina» (Francesco Soletti, Edizioni New Press 2017).

Roberto N.

3/5

Peccato che sia aperto poche volte all'anno, dalla cime si gode di un ottimo panorama, inoltre per raggiungerla bisogna fare una piccola e bella passeggiata nel bosco.

Fabio C.

4/5

Panorama spettacolare del lago di Como con vista su Bellagio e oltre. Aperta solo durante le giornate FAI. La via di accesso è una mulattiera da percorrere in 25 minuti